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Visualizzazione dei post da dicembre, 2020

I MIEI LIBRI

YOGA VASISTHA (passi selezionati da ZeRo) – 2° parte

♥ ♥ CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO ♥ ♥ | ;   - Vedi anche: Ashtavakra gita – passi selezionati da ZeRo YOGA VASISTHA (passi selezionati da ZeRo) – 1° parte    “Durante la dissoluzione cosmica l’intera creazione oggettiva si risolve nell’Essere Infinito che dal saggio, per facilitare la comunicazione ed il dialogo, è variamente designato come Atman, Brahman, Verità, ecc. Questo stesso Infinito Sé concepisce all’interno di Sé la dualità di se stesso e dell’altro. Quindi sorge la mente, come sorge un’onda quando la superficie del calmo oceano viene disturbata. Ma bisogna ricordare che proprio come un braccialetto d’oro non è altro che oro, le qualità, la natura del creato e la potenzialità della creazione sono inerenti al Creatore. La mente non è differente dal Sé Infinito. Proprio come il miraggio sembra essere un reale fiume d’acqua, questa creazione sembra essere interamente reale e, sino a che ci si aggrappa alla nozione di realtà di “tu” ed “io”, non c’è liberazione. Tale nozi

YOGA VASISTHA (passi selezionati da ZeRo) - 1° parte

♥ ♥ CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO ♥ ♥ | ; -    Vedi anche:   Ashtavakra gita – passi selezionati da ZeRo -  “Questa apparizione del mondo è un’illusione, proprio come il blu del cielo. Penso sia meglio ignorarla, non lasciare che la mente vi dimori. Né la libertà dal dolore, né la realizzazione della propria vera natura è possibile se non sorge la convinzione che l’apparizione del mondo è irreale. - --   Moksha o liberazione è l’abbandono totale di tutte le vasana o condizionamenti mentali, senza la minima riserva. I condizionamenti mentali sono puri e impuri. che semplicemente sostengono il corpo sono di natura pura. Tali condizionamenti mentali esistono persino nei liberati e non conducono alla rinascita, poiché sono sostenuti soltanto dalla spinta del passato e non da motivazioni presenti. Non percepisco alcun significato in tutti questi fenomeni transitori che sono alla radice della sofferenza e del peccato. Esseri senza relazione alcuna si ritrovano insieme e la mente inve

PERCHÈ SOFFRIRE SE PUOI NON SOFFRIRE?

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♥ ♥ CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO ♥ ♥ | ;   tratto da "Mente Vuota in Corpo Pieno - vol. pratico" - Perché crogiolarsi in un frivolo desiderio, in un fatuo sentimento o in una vana sensazione quando puoi tranquillamente non sentire niente? Perché crogiolarti nel letame intellettuale quando puoi semplicemente scansarlo e infischiartene? [  Letame = dialogo interno, dialogo esterno, commenti, domande inutili, conversazioni sterili… tutto letame! ] - Perché tormentarti con un pensiero, un ragionamento, una domanda, un ricordo quando puoi comodamente non pensare a niente?   Perché parlare se puoi tacere? Perché intrattenerti con chi vuoi evitare? Perché interessarti a ciò che non ti interessa? Perché ascoltare qualcosa che non vuoi ascoltare? Perché farlo se puoi non farlo? Perché pensarci se puoi non pensarci? Perché preoccupartene se puoi non preoccupartene? Perché affannarti se non ci guadagni nulla? Perché fare una cazzata se sai in anticipo che è una cazzata?   In po

HITLER E LA NON-DUALITÀ (video parodia)

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♥ ♥ CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO ♥ ♥ | ; CONDIVIDI L'ARTICOLO: Facebook Twitter Tumblr Stampa – – – Generale: “Non-dualità significa che la realtà (duale) è un’illusione Non ci sono confini. Tutte le distinzioni collassano nell’unione. Non c’è alcun io, né gli altri, né il mondo, né scopo… La realtà è infinita ma vuota.” – Hitler: “Ma secondo la scienza queste sono solo idee New Age prodotte dal cervello.” – Generale: “Mio Signore… Il cervello… Il cervello è solo un concetto. La scienza fa parte del mondo delle apparenze.” – Hitler: “Se non avete realizzato la verità direttamente, lasciate subito la stanza.” – [Tutti escono tranne gli ufficiali superiori] – Hitler: “Che stronzate buddiste mi raccontate! Come può il mondo fisico non esistere? E gli ultimi 2000 anni di storia dove li mettiamo? Cartesio si starà rivoltando nella tomba! Il dilemma mente – corpo rimane un dilemma! Ma come può tutto questo essere illusione mentre sembra così REALE!” – Generale: “Sire… reale – ir

PNL AZZERATA - (Programmazione neurolinguistica, Appunti di ZeRo)

♥ ♥ CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO ♥ ♥ | ;    Quelli che seguono sono una serie di appunti presi anni fa, mentre seguivo delle lezioni di PNL (Programmazione neurolinguistica). Trattandosi di appunti personali (alcuni scritti in inglese) sono impostati fluidamente, senza seguire uno schema preciso. Non sottostando a un ordine preciso o a una struttura rigida potete partire da dove preferite, iniziare dalla fine e leggere a ritroso, soffermandovi sulle parti che preferite e saltando i contenuti che vi sono già noti. Dato che alcuni appunti sono scritti in inglese, sarebbe consigliata la conoscenza (almeno elementare) di tale lingua. Buona lettura. – PDF –>  Qui – .Docx –>   Qui   ----  testo:

TAFTI LA SACERDOTESSA - CAPITOLO 8, 9, 10

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Abbonati per ricevere il nuovo materiale di ZeRo:  https://payhip.com/b/JWYU4 ♥ ♥ CONDIVIDI QUESTO ARTICOLO ♥ ♥   | ;  --------- CAP. 1 CAP. 2 CAP.. 3 CAP. 4 CAP. 5, 6, 7 Cap. 8 - COME GESTIRE LA TRECCINA     Già ci siamo, su, forza, veloci, miei piccoli infelici, eccoci giunti  alla nuova lezione. Prima, però, ripetiamo quello che abbiamo  già studiato.    ◊ L’intenzione ha due centri: uno interno e l’altro esterno.   ◊ L’interno si trova nella fronte, l’esterno è sulla punta della  treccina.  ◊ L’intenzione interna risponde delle normali azioni nel  fotogramma in corso.   ◊ L’intenzione esterna è in grado di muovere il fotogramma  futuro, di impostare la realtà.     Insomma, volete o non volete imparare ad impostare la realtà?  Certo che lo volete. E allora abbiate la pazienza di ascoltare.     Supponiamo cha abbiate un sogno nel cassetto. Nel nostro  repertorio folcloristico per questi casi si ha un detto: “sognare  non fa male a nessuno”, frase che allude inoltre al fatto che  sogn

LA TUA UNICA COLPA È CREDERTI COLPEVOLE

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La tua unica colpa è credere davvero di essere colpevole.   È davvero un peccato sentire una colpa che non hai.   Ma non temere: si tratta di una pecca che non può intaccare la tua vera natura, rimasta sempre incontaminata, pura, intatta, intaccabile, immacolata... Quindi perennemente senza colpa, senza difetti, senza macchie. - (ZeRo - Mente Vuota, Cuor Leggero - ebook in fase di stesura) -